Si fa sul serio: Oggi il cambio delle frequenze sul Serpeddì

La nostra regione, è la prima in Italia (così come avvenuto durante il primo switch-off) ad avviare la seconda fase del processo di refarming, per la liberazione della banda dei 700MHz.

Oggi saranno interessati i comuni del cagliaritano, compreso Cagliari, Quartu Sant’Elena, Assemini, Capoterra e tutte le altre cittadine dell’hinterland. A questi si aggiunge Iglesias , oltre a tutte quelle del Campidano meridionale. Sono escluse il Sulcis, Sarrabus, ed Ogliastra. Per un elenco completo si veda l’immagine in fondo all’articolo.

Ne consegue che:

– Per la maggior parte invece degli interessati sarà indispensabile effettuare una nuova sintonia o ricerca automatica dei canali.
Si tenga presente che i ponti più importanti coinvolti saranno il Serpeddì e le postazioni della Marmilla, Capoterra, Las Plassas e San Nicolò Gerrei. Mentre non sarà coinvolto Il Minniminni (Villasimius). A Badde Urbara inoltre le modifiche saranno effettuate nella giornata di domani. E’ possibile ci siano interessate anche utenze di comuni già coinvolti nei giorni scorsi ma che hanno l’antenna ricevente puntata sul Serpeddì o su altre postazioni interessate nella giornata odierna.

Abbiamo a disposizione due sonde che potranno rilevare i cambiamenti, ubicate nel Comune di Musei e di Mogoro (quest’ultima riceve anche dal ponte di Baressa) che effettueranno un numero di scansioni superiore rispetto al solito, in modo da avere i dati in tempo quasi reale.

Tecnicamente si tratta per le emittenti di spostarsi su nuove frequenze, mentre, contrariamente a quanto pubblicato su alcuni siti d’informazione regionale, ribadiamo che non sarà necessario in questa fase, acquistare televisori compatibili con il nuovo standard DVB-T2 che sarà adottato solo nel 2023.

Per aggiornamenti in tempo reale, seguiteci sul nostro sito o sui nostri social attraverso la pagina Facebook oppure nel nostro gruppo privato.

Per il calendario completo clicca qui