– Verso il rinvio dello switch-off

Data di pubblicazione: 2/3/2008

Televisione

E’ ormai certo secondo quanto riportato su L’Unione Sarda che non potrà essere rispettata la data del 1 marzo come chiusura per le trasmissioni analogiche in Sardegna.

A complicare le cose oltre alla crisi di governo vi è non solo la pianificazione delle frequenze, ma anche l’attesa da parte delle emittenti dello stanziamento dei fondi da parte del ministero necessari per la trasformazione degli impianti.
Sarebbe fondamentale inoltre secondo molte emittenti avviare un processo graduale chiudendo in una prima fase tutte le trasmissioni analogiche ad esempio esclusivamente degli impianti principali come il Serpeddì.

Intanto i giudici della Corte di Giustizia Europea si sono espressi sulla causa avanzata da Europa 7 al Consiglio di Stato. Una sentenza di portata storica che potrebbe avere effetti molto pesanti.