Dal 20 ottobre i canali RAI passano alla codifica mpeg4

dal 20 ottobre quasi tutti i canali RAI passeranno alla nuova codifica mpeg4, è solo l’inizio del nuovo switch-off che coinvolgerà gradualmente tutte le emittenti televisive.

Come preannunciato nell’articolo di luglio, https://www.sardegnahertz.it/switch-off-posticipato-e-il-caos/  diversi operatori nonostante il posticipo dello switch-off avevano promesso di muoversi in anticipo. La RAI in questi giorni ha confermato tale intenzione spiegando che dal 20 ottobre ci sarà il passaggio in tutta Italia alla codifica MPEG4. Questa modifica interesserà tutti i canali RAI tranne le versioni non HD delle tre reti principali e la rete all-news RAI News 24

Non si tratterà tuttavia di un solo cambio di codifica, ma saranno attivati i nuovi mux con le emittenti che saranno trasferite di frequenza. Per questo sarà indispensabile eseguire una nuova sintonia automatica del televisore o decoder.
Gli apparecchi che già da ora ricevono i canali HD non avranno alcuna difficoltà e sarà necessario al massimo effettuare una nuova ricerca dei canali. Se invece siete in possesso di un apparecchio che sui canali in alta risoluzione vi permette di sentire solo l’audio con schermo nero o semplicemente non vi consente di sintonizzarli, molto probabilmente sarà necessario acquistare un nuovo televisore o un decoder esterno. Ricordo che sono disponibili dei bonus statali a parziale copertura delle spese da affrontare.


Sui dettagli dei passaggi non ci sono per il momento comunicazioni ufficiali, basandosi sulle roadmap precedenti è plausibile pensare allo spegnimento dell’attuale mux 2 i cui contenuti saranno suddivisi nel mux 3 e 4. Da comprendere anche le tempistiche per l’inserimento dei canali tv istituzionali riguardanti Camera, Senato ed in seguito all’accordo ricordiamo che sulle frequenze RAI  dovrà trovare spazio anche l’emittente di San Marino.