– Un legge ed una tv a tutela della lingua sarda

Data di pubblicazione: 12/22/2008

Televisione

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Cagliari, 21 dic. (Adnkronos) – La Giunta regionale della Sardegna ha approvato una proposta normativa, in linea con le migliori esperienze italiane ed europee ispirate al multilinguismo, che riscrive regole e metodi della politica linguistica a 11 anni dall’approvazione della vecchia legge 26 sulla cultura e lingua sarda.
Nella stessa giornata l’esecutivo ha dato il via libera a una tv web in lingua sarda e sostegno a programmi radiofonici che aiutino ala riscoperta della lingua regionale e incentivino la popolazione a parlare di piu’ in sardo.

Dopo i risultati della Conferenza regionale di Macomer, il Governo regionale ha messo a punto un progetto normativo che apre nuove prospettive alla pianificazione linguistica nell’isola e segna la possibilita’ di imprimere un nuovo slancio alla politica linguistica regionale. Novita’ salienti della nuova proposta di legge, che arriva dopo quelle recenti del Friuli e della Provincia autonoma di Trento a cui e’ ispirata, sono l’insegnamento del sardo in orario curricolare, la segnaletica bilingue, la certificazione linguistica e la ricerca di un nuovo status sociale per la lingua dell’isola.

Identica tutela viene riconosciuta, nei territori di competenza, alle varieta’ cosiddette ”alloglotte” ovvero il catalano di Alghero, il Sassarese, il Ligure dell’isola di San Pietro e il Gallurese. Hanno una tutela particolare nella legge anche le parlate venete di Arborea, istriane di Fertilia e quelle Rom e Sinti parlate dalle popolazioni nomadi.