Si ferma la giostra di Radio Padania – News regione – notizie

Chiusi i rubinetti, è subito arrivata la crisi per Radio Padania.

Così l’emittente del carroccio si ritrova nella nostra isola con una sola  frequenza ancora in funzione: la  94.800MHz da Monte Plebi che copre la zona di Olbia.
A livello nazionale, sono ormai oltre 1/3 le frequenze abbandonate, spente, o con problemi tecnici.

Per quanto riguarda la Sardegna, in base alla segnalazioni dei nostri lettori, la situazione aggiornata al 18 ottobre è la seguente:
87.600 Alghero – Via Sanzio Alghero — spenta
88.800 Seneghe Seneghe –spenta
92.300 Monte Alvaro — spenta
94.800 Monte Plebi Olbia – attiva stereo no rds
95.000 Monte Moro Arzachena — attiva ma muta
97.200 Monte Cresia Sant’Antioco — spenta
99.600 Monte Ortobene Nuoro — spenta
100.000 Punta Tricoli Gairo – spenta
102.300 Monte Palmavera Alghero – spenta
103.200 Bruncu Vintura Villaputzu – spenta
104.600 Monte Oro Sassari – spenta
104.800 Buoncammino Iglesias – spenta
106.800 ponte S. Gerolamo Capoterra — spenta  definitivamente mesi fa  
107.100 Monte Limbara Tempio Pausania — spenta
107.900 Palazzo Griffa – spenta

Sappiamo bene che queste in realtà non sono le uniche frequenze che Radio Padania ha attivato  in Sardegna, ma sono quelle che sino a pochi mesi fa risultavano operative. L’emittente  in questi anni, grazie alla leggina ad personam di Caparini accendeva le frequenze per poi cederle, in un vorticoso giro che va detto è stato utile un po’ a tutti, nazionali e locali,  tranne a quelle emittenti che per vari motivi, non sono salite sopra la giostra che poi inevitabilmente un brutto giorno ha smesso di girare.

Certo stupisce che Radio Padania, che a differenza delle altre, poteva occupare ed accendere frequenze su tutto il territorio nazionale e ricevere contributi pubblici si ritrovi ora in queste condizioni.
Per la sola legge 448/98 il contributo ricevuto nel 2014 è stato di 159.803,81€ https://trasparenza.mise.gov.it/index. … -sussidi/details/18/46996  mica noccioline.
Secondo il Movimento 5 stelle ammonta a circa 5 milioni di euro, il totale dei contributi che l’emittente ha ricevuto in tutti questi anni.
Non resta quindi che monitorare le attuale frequenze, e capire se ci saranno ulteriori sviluppi.