RAI firmata la convenzione con la Regione Sardegna – News regione – notizie

Finalmente è ufficiale il ritorno della lingua e cultura sarda nei programmi della RAI.
E’ stata firmata la convenzione tra la Regione e la Rai per la produzione e la realizzazione di programmi televisivi e radiofonici in lingua sarda o riguardanti la cultura e le tradizioni dell’isola, che saranno trasmessi durante la programmazione regionale, per tutto il 2017, su Rai 3 e Radio 1.
A questa convenzione, la Regione è arrivata con un notevole ritardo e dopo la sospensione per oltre due anni, della precedente programmazione.
“La Convenzione fra la Regione e Rai – ha detto l’assessora della Cultura Claudia Firino – garantirà fino al 31 dicembre 2017 la programmazione in sardo e italiano concordata con l’assessorato. E’ un risultato importante in quanto l’accordo garantisce l’utilizzo della lingua sarda sui canali radio e tv della Rai, e riconosce inoltre l’articolazione territoriale della Rai nella nostra isola. Elemento importante, quest’ultimo, alla luce della riorganizzazione delle sedi, che vede depotenziate le competenze delle sedi regionali e aggrega la Sardegna a una macro-area lontana dalle nostre peculiarità culturali”.

Da notare che già con  il Dlgs n. 177/2005  il servizio pubblico radiotelevisivo garantisce la programmazione di trasmissioni in lingua tedesca, ladina, francese e slovena. Il sardo dunque non è presente. Si sperava nella  legge di riforma della Rai n. 220/2015 con la quale invece si è confermata l’impostazione precedente, escludendo ancora una volta la lingua sarda.

A tal proposito la Firino ha specificato che “In attesa dell’approvazione della nuova Concessione e del Contratto di Servizio, questa Convenzione rappresenta dunque il nostro serio impegno sul tema. Un segnale a seguito del quale ci aspettiamo un altrettanto serio impegno da parte del Governo perché ponga fine alla discriminazione fra le minoranze linguistiche presenti nel nostro Paese”.