– Rai di tutto di più

Data di pubblicazione: 2/25/2008

Televisione

Immagine Ridimensionata
Mentre la camera ha approvato lo stanziamento di 26 milioni di euro per l’esenzione dal canone RAI (da parte di chi ha compiuto 75 anni, e con un reddito, compreso quello del coniuge inferiore a 516.46 euro mensili ed inoltre l’anziano non deve avere figli o badanti in casa) si scatena invece una forte protesta in quanto il S.A.T. (Servizio Abbonamenti Televisivi) ha iniziato ad inviare, anche a chi non possiede un televisore richieste per il pagamento del canone.
Secondo il S.A.T. infatti possedere anche un computer, un decoder, e probabilmente un videofonino determina l’onere del pagamento al canone RAI.
La legge infatti prevede che il canone venga pagato da chi possiede un qualsiasi apparecchio “atto o adattabile alla ricezione delle trasmissioni radiotelevisive”.

Nel 1938, anno del decreto, non vi era la tecnologia attuale e pertanto occorrerebbe fare chiarezza ma da parte del Governo, e delle altre parti interessate non è ancora stata fornita una risposta definitiva in merito.
Della vicenda intanto se ne occupano le associazioni dei consumatori, mentre diversi sono gli appelli e le proteste lanciate sulla rete.