La Radio Svizzera accende in Sardegna – News regione – notizie

Già da diverso tempo, circolava la notizia della Sardegna come nuovo Cantone Svizzero.
“Si al Cantone Sardegna. Gli Svizzeri sognano il mare” il titolo de Lastampa.it
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Dalla fantapolitica alla realtà dei fatti, il passo è breve, e che questa iniziativa non sia solo frutto di fantasia lo dimostra il fatto che dalle 24.00 di stanotte sarà attivata a Capoterra una nuova frequenza della Radio Svizzera Italiana.
Il nome dell’emittente non sarà RSI ma RSSI quella S in più che vuole sottolineare il legame Svizzera – Sardegna.
Gli speaker sono stati selezionati nei mesi scorsi, tra le migliaia (alcuni dicono 10.000 altri il doppio) dei sardi presenti nel paese elvetico.  Pare che questa decisione, ovviamente sia stata presa in seguito ad un referendum interno nell’azienda radio televisiva.svizzera
Altre accensioni sono previste a Fonni, in quanto l’emittente trasmetterà anche uno speciale dedicato agli sport invernali. Promettono gli svizzeri di portare la neve tramite delle navi cargo speciali nel Bruncuspina tutto l’anno e di elevare la quota a circa 2000 metri.
Inizialmente saranno trasmessi dei programmi informativi, per sensibilizzare il popolo sardo al rispetto dell’ambiente. 
Prima dell’annessione alla Svizzera è essenziale infatti secondo RSSI che il popolo del nuovo cantone rispetti alcuni standard: sino a quando la popolazione dell’isola tenterà di autodistruggersi non sarà possibile effettuare questa “unione”.  Per questo motivo la radio assolve ad una funzione “educativa” e non si esclude in futuro di effettuare del jamming attraverso l’invio di satelliti a bassa quota, che da 300 km di altezza possano interferire eventuali trasmissioni non desiderate.

Un responsabile che vuole restare anonimo, ha affermato infine che i lavori per portare il metano  in Sardegna, sono in realtà un progetto più grande, per la costruzione di un tunnel tra Sassari e Ginevra, per spedire neutrini (e forme di “casu marzu”) attraverso il CERN.