– Benvenuta Era Digitale

Data di pubblicazione: 10/17/2008

Televisione

Immagine RidimensionataPROVINCIA OGLIASTRA: Non cambia nulla, ma niente è come prima.
Alle ore 24 e 1 minuto, l’Ogliastra, insieme al Sarrabus, hanno visto spegnersi il segnale analogico, che ci ha accompagnato per oltre mezzo secolo, e l’accensione dello standard digitale terrestre.
Lo switch off, previsto nel calendario regionale del Ministero delle Comunicazioni, prevede la scomparsa del vecchio segnale dal territorio sardo, entro e non oltre il 31 ottobre 2008.

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PROVINCIA OGLIASTRA: Non cambia nulla, ma niente è come prima. Alle ore 24 e 1 minuto, l’Ogliastra, insieme al Sarrabus, hanno visto spegnersi il segnale analogico, che ci ha accompagnato per oltre mezzo secolo, e l’accensione dello standard digitale terrestre. Lo switch off, previsto nel calendario regionale del Ministero delle Comunicazioni, prevede la scomparsa del vecchio segnale dal territorio sardo, entro e non oltre il 31 ottobre 2008.

Le emittenti coinvolte da passaggio al digitale sono: le tre emittenti RAI, le tre emittenti Mediaset, le emittenti del gruppo Telecom Italia Media, quali La 7, MTV Italia e QOOB, Cinque stelle Sardegna, Tele Sardegna, Videolina e TCS.

Per quanto riguarda Tele Sardegna, il canale è ricevibile in chiaro all’interno del multiplex di Tele Tirreno Sardegna.
Tornando al digitale terrestre, la cui sigla è DTT (acronimo di Digital Terrestrial Television, da non confondere con il DDT, che ricorda il Dicloro-diphenyl-tricloroetano, utilizzato come insetticida), porta numeroso vantaggi agli utenti, tra il quale: un maggior numero di canali, oltre a quelli che già conosciamo; una migliore qualità audio/video; tanti servizi interattivi, qualora il decoder sia contrassegnato dal marchio mhp, quali: consultazione dei titoli borsistici e il controllo delle condizioni meteo e tanto altro. L’unico limite posto dalla nuova TV digitale terrestre, è quella di possedere un decoder per ogni televisore installato nella propria abitazione, inoltre è bene sapere che i televisori di ultima generazione, dispongono di un decoder integrato.

Per sapere se il proprio apparecchio è abilitato alla ricezione dei nuovi canali in digitale, basta cercare nel proprio apparecchio il simbolo DVB-T, che identifica i televisori già pronti per il digitale e nella quale non è necessario il decoder, in quanto già integrato nell’apparecchio.

Il digitale terrestre inoltre, non richiede l’installazione di un’antenna parabolica, in quanto è necessaria la comune antenna di ricezione, ovvero, la stessa antenna che usavamo 50 anni fa per ricevere la televisione analogica. In caso di cattiva ricezione, saranno necessari degli economici interventi di manutenzione, o, in casi eccezionali, l’installazione di un’antenna secondaria in modo da poter amplificare la ricezione dei canali digitali.
Il vero punto di forza del digitale, è che oltre al canone RAI, non si deve pagare alcun abbonamento aggiuntivo, oltre al fatto che esistono delle schede prepagate da inserire nel decoder, che consentono la ricezione dei canali criptati e la visualizzazione di alcuni eventi quali partite di calcio o telefilm in prima visione.
Dopo l’Ogliastra ed il Sarrabus, che hanno completato il passaggio al digitale nella notte tra il 16 e il 17 ottobre, sarà la volta del cagliaritano che prende il via il 17 e si concluderà il 21 ottobre, passando poi per l’area centrale della Sardegna, coinvolgendo l’area di Nuoro, Oristano e zone limitrofe, che prenderanno il via il 22 e termineranno il 24 ottobre. L’ultima tappa riguarda l’area nord dell’isola, e coinvolge l’area sassarese e gallurese, che si terrà tra il 27 ed il 31 ottobre.

Per conoscere giorno per giorno l’elenco dei comuni e delle principali emittenti coinvolte, consultate i principali quotidiani regionali, oppure potere contattare il call-center del Ministero delle Comunicazioni, che risponde al numero verde 800.022.000 tutti i giorni, escluso la domenica ed i giorni festivi, dalle 08.00 alle 20.00, i siti web www.decoder.comunicazioni.it o www.sardegnadigitale.it, oppure il canale 50 sul digitale terrestre.

Nella mattina de 15 ottobre, alle ore 07.15 le emittenti ricevibili in chiaro nell’analogico erano: Canale Cinque, Italia Uno, Videolina, Sardegna Uno e Tele Costa Smeralda, le altre frequenze sono state trasferite sul digitale. Anche in questa circostanza, l’etere Ogliastrino ringrazia.