– Arriva il Corecom anche in Sardegna

Data di pubblicazione: 7/26/2008

Televisione

(AGI) – Cagliari, 25 lug. – “La legge che istituisce il Comitato regionale per le comunicazioni della Sardegna arriva in ritardo, ma con innovativi elementi di garanzia, primo fra tutti l’indicazione del presidente da parte della minoranza”. E’ un giudizio positivo trasversale quello espresso oggi dai membri della seconda commissione del Consiglio regionale sardo, che ieri ha approvato il testo con cui l’isola si dota di un Corecom, dopo un’attesa ultradecennale.

La Sardegna era, l’unica regione italiana a non aver istituito il Comitato previsto dalla legge nazionale n. 249 del 1997, con cui e’ nata l’Autorita’ per le garanzie nelle comunicazioni. Il primo Corecom sardo, come annunciato oggi in una conferenza stampa, sara’ operativo dai primi di dicembre e restera’ in carica fino al trentesimo mese della prossima legislatura, per far si’ che le successive scadenze quinquennali cadano sempre a meta’ del mandato legislativo.

“E’ un organo di garanzia”, ha spiegato il presidente della Seconda commissione (Informazione) del Consiglio regionale, Sandro Frau (Pd), “e sara’ prima di tutto uno strumento a disposizione dei cittadini, ad esempio per dirimere le controversie con i gestori di telefonia”. Tra le funzioni attribuite al Comitato ci saranno anche la tutela dei minori e l’esercizio del diritto di rettifica in rapporto alle emittenti radiotelevisive locali, la vigilanza sulla pubblicazione dei sondaggi, il monitoraggio delle trasmissioni televisive e la tenuta del registro degli operatori della comunicazione (Roc). (AGI)