Nell’augurare a tutti i lettori un felice 2013, quello che segue è un riepilogo dell’anno appena trascorso con le principali vicende che abbiamo trattato su Sardegnahertz.
Un 2012 che sarà purtroppo ricordato, per l’acutizzarsi della crisi che ha colpito diverse emittenti radio e televisive di tutta la penisola e che quindi ha visto coinvolte anche numerose emittenti della Sardegna.
Gennaio
TV: L’amministratore di Sardegna 1, decide, dopo le numerose proteste, di sospendere i licenziamenti di 3 giornalisti. Le parti concordano per sospendere lo sciopero che avevano proclamato da 3 giorni. Successivamente i lavoratori sottoscrivono contratti di solidarietà. Ma è solo l’inizio di una vertenza che andrà avanti per tutto l’anno.
In attesa di decisioni normative in merito viene inoltre spento il mux La3, che verrà nuovamente attivato nel mese di dicembre.
Febbraio
TV: Nessuna rinascita per l’emittente sulcitana Canale 40. L’unica frequenza accesa è quella di S.Antioco, ma con una programmazione ridotta, e ripetizione del segnale di Radio Luna. La situazione purtroppo, non si sbloccherà durante l’anno.
RADIO: ritorna il segnale di Radio Mambo. L’emissione avviene da Serpeddì, il segnale è monofonico e resterà tale per tutto il 2012.
Ennesimo scambio tra Padania ed R101. Quest’ultima viene ora trasmessa sui 103.200MHz da Sennori (SS).
RNC Radio Nuoro Centrale festeggia 35 anni di attività.
Marzo
TV: Per le problematiche, nel settore televisivo, si muove anche la regione in contatto con le rappresentanze sindacali. Le vertenze non riguardano solo Sardegna1, ma anche altre emittenti come Cinquestelle e Canale40.
Sempre sul digitale da segnale la rimozione dei canali +1, delle reti Mediaset.
RADIO: Scoppia la crisi anche su Radio Press. Nonostante gli ottimi ascolti dell’emittente, viene sospesa la normale programmazione. Il noto programma “Buongiorno Cagliari” riprenderà in seguito, temporaneamente su Radio Master, e da settembre su Radio X.
Continuano i problemi tecnici per Radio Internazionale, con la maggioranza degli impianti che trasmettono con audio monofonico. Nel mese successivo, specie nelle ore notturne ci saranno ulteriori problemi con disturbi del segnale in quasi tutta la rete.
Radio Padania accende per alcuni giorni a Sassari la frequenza di 107.90MHZ, poi questa viene spostata su 104.600 da Monte Oro.
Sempre sul fronte radiofonico, l’emittente Radio Studio 2000 festeggia i suoi 25 anni di attività.
Aprile
TV: Viene dato il via libera, alla conversione delle frequenze DVB-H in DVB-T certificando di fatto il fallimento della tecnologia DVB-H che non ha mai avuto un particolare interesse da parte dei consumatori. Infine dal 2015 viene imposta la vendita dei soli apparecchi DVB-T2.
RADIO: Scompare il parroco di Elini (OG) Don Pietro Vinante, fondatore dell’emittente comunitaria Radio Carmine, diffusa sui 101.5 da Punta Tricoli.
Radio Sardegna International attiva la frequenza sui 91.40MHz da Capo Falcone (SS), mentre nel cagliaritano, seppur con una copertura limitata il segnale dei 90.2 di Club Network diventa finalmente stabile.
La frequenza di R.Deejay da Urbara viene spostata da 98.800 a 98.900MHZ.
Radio Padania accende i 107.40MHZ da Castellacciu (SS).
Maggio
TV: Scompare dopo una lunga malattia all’età di 76 anni Enrico Rais, amministratore delegato dell’emittente Videolina. Tra i programmi da lui condotti si ricorda “Le Feste”.
RADIO: Radio kiss kiss prende il posto dei 104.7 di Radio Padania da M.Palmavera. Pochi giorni dopo sulla stessa postazione sarà attivata la 106.7 che verrà poi ceduta a Radio Italia.
R.Vita Nuova, arrotonda la frequenza 99.750 dal Limbara portandola a 99.700MHz.
Radio Italia smi porta la frequenza di 94.000MHz di Gonnesa (CI) su 106.500MHz.
Radio Padania attiva la frequenza 103.500MHz a Torre dei Corsari in comune di Arbus.
RTL 102.5 prende il posto dei 101.500 di Radio Padania da San Teodoro (OT) , 104.000 (La Maddalena) e 102.400MHz a Punta Tintillonis (MD).
Giugno
TV: La delibera AGCOM N. 265/12/CONS per la prima volta affronta il tema della chiusura dei canali 61-69 anche in Sardegna e cerca di fare chiarezza sui passaggi da compiere nei prossimi mesi.
RADIO: Ritornano le indagini di ascolto radiofonico, con la pubblicazione dei dati da parte di Gfk Eurisko.
Radio Super sound attiva la 101.30MHz da M.Argentu (Fluminimaggiore).
Ritorna nuovamente attivo dopo quasi un mese di assenza il segnale sui 92.70MHz a Siniscola della comunitaria Radio Barbagia.
Luglio
TV: Con lo Switch-off a Palermo, ora tutta la tv in Italia diventa digitale. Mediaset esegue una serie di cambiamenti nei diversi mux, cercando di contenere i doppioni, migliorare la qualità e la copertura del segnale.
Ma intanto le locali continuano a soffrire, come ad esempio Antenna1 dove i dipendenti vengono messi in cassa integrazione.
RADIO: Radio Padania attiva le frequenze 93.8MHZ da Monte Plebi e la 106.400 da Punta Tricoli in comune di Gairo.
Studio 2000, attiva una frequenza da Monte Arci (OR) su 95.800MHz.
Per alcuni giorni sui 95.50MHZ da Monte Oro (SS) compare nuovamente Radio Cuore al posto di Radio Sportiva.
Agosto
TV: Si segnalano in questo periodo ulteriori accensioni dei mux Timb. L’attivazione su postazione secondarie, peraltro già in corso da oltre un anno, consente finalmente la ricezione del segnale su alcune zone del nuorese.
I mux Teletirreno e tele Sardegna subiscono un drastico ridimensionamento della copertura in quanto già da diverso tempo, risultano avere numerosi ponti spenti.
I primi in questo mese e per le settimane seguenti, risultavano attivi solo a M.oro e Limbara. TeleSardegna trasmette in sostanza solo da M.Ortobene.
Focus e Vintage, sono alcuni nuovi canali che vengono trasmessi all’interno dei mux ReteA e Timb.
RADIO: La 104.60MHz della locale Radio Studio 101, viene ceduta a RMC
R101 prende il posto di Radio Padania sulla frequenza di 92.700 nel comune di Dorgali.
Sempre R.Padania attiva la 93.800MHZ a Monte Plebi, nel comune di Olbia.
Infine la 93.60MHz di Radio Padania Libera da Ozieri (SS) viene ceduta a R101.
Settembre
TV: Il consiglio di stato boccia il sistema di numerazione automatica LCN obbligando quindi l’AGCOM a nuove consultazioni in materia.
RADIO: La 88.7 di Radio Press, viene ceduta a Radio Iglesias. L’emittente cagliaritana che il 19 marzo, aveva interrotto bruscamente i programmi è sempre ricevibile sui 93.5MHz.
Ottobre
TV: Si aggrava la crisi televisiva. Per quanto riguarda Sardegna Uno, i lavoratori lamentano diverse mensilità arretrate. Viene sospesa la normale programmazione ed avviato un sit-in dei lavoratori presso la Banca di Credito Sardo di proprietà dello stesso editore Giorgio Mazzella.
Il caso viene diffuso da tutti i mass-media. Solo nei giorni seguenti, con l’incontro dal prefetto, viene raggiunto un accordo tra le parti.
RADIO: Anicetto Scanu speaker, fondatore di radio Sardinia, vince il premio Cuffie D’oro Lelio Luttazzi.
L’emittente Radio Arcobaleno, attiva due nuove frequenze, che consentono di aumentare la copertura nel sulcis-iglesiente si tratta della 104.5 da Nebida e 103.5MHz da Buggerru.
Novembre
TV: Acqua, Channel 24 e Radio Italia Tv, vengono trasmesse all’interno del mux di Sardegna1
RADIO: La solita R. Padania attiva i 99.800MHz da M.Minniminni con copertura per Villasimius e dintorni.
Radio Italia smi prende il posto di Radio Padania sui 106.7 da M.Palmavera - Alghero.
Dicembre
TV: Ancora problemi per Sardegna Uno. Il segnale via satellite, seguito soprattutto da numerosi emigrati viene improvvisamente interrotto.
Vengono nuovamente diffusi nell’isola i canali Retecapri e Capri Store ma all’interno del mux Sardegna DTT. Inoltre viene nuovamente attivato il mux La3, all’interno del quale vengono trasmessi i canali Rete4 e Canale5 in alta definizione.
Con l’arrivo di Nuvolari, viene eseguita una modifica nel mux2 ReteA, eliminando inutili doppioni presenti anche nel mux1.
Durante il periodo natalizio, parte il riordino delle frequenze televisive dell’isola e l’attivazione delle nuove frequenze per liberare i canali che dal 1 gennaio 2013 saranno dedicati al servizio Lte. Una piccola rivoluzione, che consente in alcuni casi, come ad esempio per il mux Mediaset2, la copertura su nuove zone non ancora raggiunte. La nuova assegnazione dei canali, non soddisfa pienamente le locali, tra cui TCS, che fa ricorso, perché le nuove frequenze risultano già utilizzate da altri operatori e con interferenze dalla Corsica. Le assegnazioni, come nel più classico pasticcio all’italiana sono inoltre ancora una volta provvisorie. Spariscono inoltre anche i mux sperimentali presenti nell’isola, tra cui il timb4 e Mediaset 6.
Su questo importante tema troverete nuovi articoli durante la settimana in corso.
RADIO: Arriva nel nord dell’isola Love Fm che prende il posto di Mondoradio sulla frequenza di 90.7 da Monte Oro.
Radio Suxsound, continua ad espandersi, attivando anche la 97.8 da M.Ortobene (NU).
Radio Padania attiva una 92.300 a Monte Ladu, in comune di Alghero.
Risulta nuovamente spenta, la travagliata frequenza di Radio Zero, emittente di Sassari, che ha visto notevoli difficoltà di trasmissione in tutto il corso dell’anno.