E’ stata presentata ufficialmente mercoledì scorso, l’offerta di Tivùsat.
Si tratta ricordiamo ancora una volta, di un consorzio costituito da RAI, Mediaset e Telecom Italia con lo scopo di replicare sul satellite quanto trasmesso in digitale terrestre per consentire una copertura completa su tutta la penisola.
Dall’offerta sono esclusi i canali che hanno esclusive con Sky (vedi SportItalia e MTV) mentre per la ricezione servirà un decoder completo di scheda. In futuro tuttavia sarà possibile implementare la cam su altri apparecchi compatibili.
A causa dei diritti televisivi non disponibili per l’estero i segnali saranno infatti criptati.
Il ricevitore avrà pertanto un costo di circa 100 euro, mentre il servizio in partenza venerdì 31 luglio, avverrà sulla classica posizione dei 13°E e quindi non comporterà nessuna modifica nel posizionamento della parabola.
Non mancano le polemiche per la scelta di utilizzare un ricevitore separato da quello di Sky, obbligando quindi il consumatore ad un nuovo acquisto, in relazione anche alla vicenda decoder unico di alcuni anni fa, che certamente ricorderanno i più esperti.
Dal punto di vista tecnico la codifica usata è la Nagravision, ma questa non comporterà nessun abbonamento, la carta sarà disponibile da subito con l’acquisto del ricevitore e dovrà essere attivata
telefonicamente.
Altre informazioni sono disponibili sul sito ufficiale: https://www.tivu.tv/